Fiorettista paralimpico e studente universitario, Emanuele ha subìto un’amputazione dell’arto all’età di 8 anni per una rarissima malformazione vascolare congenita alla gamba destra. Nel 2016 ha partecipato alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro e, a soli 17 anni, è stato il più giovane membro della delegazione italiana. Ai Mondiali di Terni 2023 si è laureato campione del mondo nel fioretto individuale, oltre ad essersi aggiudicato l'argento nel fioretto a squadre e nella spada individuale. Atleta plurimedagliato, Emanuele al di fuori della pedana coltiva la sua passione per la musica ed in particolar modo quella per il pianoforte.